Michele Ferrara
Michele Ferrara | |
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Nascita | Melfi, 9 giugno 1910 |
Morte | Bardia, 2 gennaio 1941 |
Cause della morte | morto in combattimento |
Dati militari | |
Paese servito | Italia |
Forza armata | Regio Esercito |
Arma | Fanteria |
Anni di servizio | 1936 - 1941 |
Grado | Sottotenente medico di complemento |
Guerre | Seconda guerra mondiale |
Campagne | Campagna del Nord Africa |
Battaglie | Operazione Compass |
Decorazioni | vedi qui |
dati tratti da Le medaglie d'oro al valor militare volume primo (1929-1941)[1] | |
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Michele Ferrara (Melfi, 9 giugno 1910 – Bardia, 2 gennaio 1941) è stato un militare italiano, insignito della medaglia d'oro al valor militare alla memoria nel corso della seconda guerra mondiale.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Nacque a Melfi, provincia di Potenza, il 9 giugno 1910, figlio di Cleto Ettore e Elvira Spirito.[2][3] Laureatosi in medicina e chirurgia presso l'Università di Napoli, all'età di ventitre anni, nel 1936 fu nominato sottotenente di complemento nel Corpo Sanitario Militare ed inviato a prestare servizio nell'ospedale militare di Roma, venendo posto in congedo nel dicembre dello stesso anno.[2] Dopo un breve periodo di servizio presso la Direzione della Sanità Pubblica, conseguì la nomina ad assistente presso gli Ospedali Riuniti di Roma specializzandosi in tisiologia.[2] Numerose furono le sue ricerche sul campo delle malattie polmonari.[3] Richiamato in servizio attivo alla vigilia dell'entrata in guerra del Regno d'Italia, si imbarcò per l'Africa Settentrionale Italiana il 5 giugno 1940.[2] Destinato in servizio al XXXIII settore di copertura del 1º Reggimento fanteria guardia alla frontiera, chiese insistentemente di essere assegnato ad un reparto di prima linea e nell'agosto successivo fu trasferito all'ospedale da campo 455 dislocato a Bardia.[2] Cadde in combattimento il 2 gennaio 1941, e fu successivamente insignito della medaglia d'oro al valor militare alla memoria.[3]
Onorificenze
[modifica | modifica wikitesto]— Regio Decreto 18 marzo 1943.[5]
Note
[modifica | modifica wikitesto]Annotazioni
[modifica | modifica wikitesto]Fonti
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Gruppo Medaglie d'Oro al Valore Militare 1965, p.518.
- ^ a b c d e Combattenti Liberazione.
- ^ a b c Vulture News.
- ^ Ferrara, Michele, su quirinale.it, Presidenza della Repubblica Italiana. URL consultato il 19 luglio 2020.
- ^ Registrato alla Corte dei conti il 4 maggio 1943, registro 15 guerra, foglio 155.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Gruppo Medaglie d'Oro al Valore Militare, Le medaglie d'oro al valor militare volume primo (1929-1941), Roma, Tipografia regionale, 1965, p. 518.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Ferrara, Michele, su Combattenti Liberazione. URL consultato il 31 gennaio 2023.
- Ferrara, Michele, su MOVM. URL consultato il 31 gennaio 2023.
- 52170 - Lastra alle MM.O.al V.M. concesse al corpo sanitario – Circolo Ufficiali – Torino, su Pietre della memoria. URL consultato il 31 gennaio 2023.
- Melfi omaggia Michele Ferrara, il concittadino che salvò tante vite in guerra, su Vulture News.