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Robert Vaughn

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Robert Vaughn nella serie TV Organizzazione U.N.C.L.E.

Robert Francis Vaughn (New York, 22 novembre 1932Danbury, 11 novembre 2016) è stato un attore statunitense.

Di origini irlandese e francese, Robert Vaughn nacque a New York City dall'attrice teatrale Marcella Frances (nata Gaudel), e dall'attore radiofonico Gerald Walter Vaughn[1]. Dopo il divorzio dei genitori, Vaughn visse a Minneapolis (Minnesota) con i suoi nonni, mentre la madre era assente per il suo lavoro. Frequentò la North High School e successivamente si iscrisse alla facoltà di giornalismo dell'Università del Minnesota[1], che lasciò dopo un anno per trasferirsi a Los Angeles con sua madre.

Dopo essere giunto in finale in una gara interuniversitaria di recitazione radiofonica, stabilitosi in California si iscrisse al Los Angeles City College per studiare arte drammatica[1], trasferendosi poi al Los Angeles State College of Applied Arts and Sciences, dove conseguì un master in teatro. Divenuto in seguito primattore e regista stabile dell'Albuquerque Summer House Theatre, durante le rappresentazioni della pièce End as a Man Vaughn ricevette la prima proposta cinematografica per il film western I quattro cavalieri del terrore (1957)[1], cui seguì una buona caratterizzazione in un altro western, Domani m'impiccheranno (1958)[2]. Pur impegnato contemporaneamente nella sua carriera di attore, Vaughn proseguirà la sua istruzione superiore, conseguendo nel 1970 un Ph.D. in comunicazioni presso la University of Southern California.

Vaughn fece il suo debutto sul piccolo schermo il 21 novembre 1955 in Venerdì nero, episodio della serie TV americana Medic, il primo di più di 200 ruoli che interpreterà in episodi di celebri serie televisive[2] fino alla metà degli anni duemila. Apparve con Virginia Christine nell'episodio The Twisted Road (1959) della serie Dottore di frontiera, la storia di un tormentato rapporto fratello-sorella che provoca l'uccisione di una giovane donna, interpretato anche da Rex Allen nel ruolo del protagonista. Dal 1964 al 1968 si affermò definitivamente sul piccolo schermo nella serie di spionaggio Organizzazione U.N.C.L.E.[1], accanto a David McCallum, impersonando Napoleon Solo, l'imperturbabile agente segreto elegante e dai modi pacati e calcolati[1].

Attivo anche in campo cinematografico, nel 1960 ebbe una candidatura all'Oscar al miglior attore non protagonista e una al Golden Globe per il miglior attore non protagonista per il ruolo di Chester Gwynn, un erede a cui viene sottratta l'eredità nel film I segreti di Filadelfia (1959)[1] e interpretò Lee, uno dei pistoleri ingaggiati per proteggere i contadini di un povero villaggio messicano nel western I magnifici sette (1960). Affidabile e solido comprimario[2], fu candidato anche al BAFTA al miglior attore non protagonista per il poliziesco Bullitt (1968), in cui interpretò un ambizioso viceprocuratore distrettuale in contrasto con il protagonista Steve McQueen[1], mentre sugli schermi televisivi fu protagonista della serie Gli invincibili (1972-1974), nel ruolo dell'investigatore britannico Harry Rule, e più tardi interpretò il ruolo del Generale Hunt Stockwell nella quinta stagione della serie A-Team (1986-1987). Nel 1983 interpretò il villain Ross Webster in Superman III.

Ritratto dell'attore

Sposato con l'attrice Linda Staab dal 1974, adottò due figli, Cassidy e Caitlin. Morì per leucemia[3].

Filmografia parziale

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Riconoscimenti

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Doppiatori italiani

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Nelle versioni in italiano delle opere in cui ha recitato, Robert Vaughn è stato doppiato da:

  1. ^ a b c d e f g h Il chi è del cinema, De Agostini, 1984, Vol. II, pag. 538
  2. ^ a b c Le Garzantine - Cinema, Garzanti, 2000, pag. 1191
  3. ^ (EN) The Man From U.N.C.L.E. and Hustle star Robert Vaughn, 83, dies surrounded by his family, in Daily Mail, 11 novembre 2016. URL consultato l'11 novembre 2016.

Voci correlate

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Altri progetti

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Collegamenti esterni

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